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venerdì 30 novembre 2012

Scusate...

Ma siamo a 1000 visite tonde in 3 mesi tondi.. Dovevo scriverlo. *___*

+8'835

è sempre bello sapere, in questo algido clima di austerità, che il nostro beneamato Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, si è aumentato lo stipendio di € 8'835 euro all'anno, sia chiaro.. E ci mancherebbe che fossero al mese!!!
Ma quando ci si sveglia in ItaGlia?
Ma cosa aspettiamo, che arrivi un'altra tromba d'aria come quella scesa sull'ILVA di Tatanto l'altro giorno e che ci restituisca il corpo di qualcun altro nel mare??
Profondo cordoglio verso la famiglia di quel povero operaio che ci ha rimesso la pelle, sfortunatissimo..
Ma questo capita solo ai poveretti mica arriva sul Quirinale la tempesta!
E invece quanto ci starebbe bene...
Ma ce la potrebbe mai fare un popolo tanto anestetizzato a reagire?

Parlare di cose tanto inique mi fa salire il nervo, quindi vado a mangiare..
Suppongo un piatto di pasta fatta in casa.. con... mhmm.. Dopo vi racconto!!! :D

Buon venerdì iNaturale!

Oggi scrivo una cosuccia in dedica ad "iNAURALE" che è il canale GREEN dell'IPER.
Si, avete capito bene, i supermercati iPer.
Dovete sapere che nei loro punti vendita, dove presente il Bar, servono acqua sfusa, succo di mela ma anche frullati di frutta fresca, spremute ed ogni cosa si trovi in un bar in bicchieri ricavati dal mais (quanti ne avrò portati a casa, dopo l'uso per piantarvi i nostri fiorellini?..), in tale materiale sono anche i sacchetti che contengono i panini farciti e preparati da loro, i contenitori dove troverete la macedonia di frutta.. Insomma, una vera rivoluzione GREEN che piano piano sta prendendo sempre più spazio.. Mi lusinga andare a fare merenda con la piccola in quello spazio, con i contenitori per la differenziata in cui la bimba impara a gestire i rifiuti giocando..
Che dire, applausi! (Ed ora sapete perché prendiamo tutti il bicchiere d'acqua sfusa.. per avere piantine sparse per casa!!!)

Quindi, volevo raccontarvi cosa abbiamo fatto per addobbare la scuola materna che frequenta mia figlia per natale.

Abbiamo preso delle bottiglie in PET vuote, ben pulite ed asciutte.
Abbiamo tagliato il fondo con un taglierino (gli adulti i bimbi decisamente NO!) il più diritto che riuscivamo.
Un buon metodo è scaldare leggermente la lama del taglierino, ad esempio o utilizzare delle forbici molto taglienti ed iniziare dal sotto il fondo, facendo un buco e poi risalire verso i lati per circa 1 cm o a piacere.
A questo punto, facendo molta attenzione, tagliate partendo dalla "base" piana appena ricavata la bottiglia, salendo in maniera da creare una spirale.
Quindi tagliate tutta la bottiglia risalendo dal fondo fino al collo, che lascerete intatto.
Formerete così una spirale trasparente che si allungherà ben oltre le sue dimensioni "naturali".
Sul collo, con un filo molto resistente, preferibilmente di cotone giallo o lana bianca, create un manico per appendere la spirale. Prendete un pezzo di filo di circa 25/30 cm. Con un capo, che farete avanzare di circa 3/4 cm, fate tre giri attorno al collo della bottiglia e quindi annodatelo con ciò che avevate fatto risultare prima, ben stretto. Fate lo stesso con l'altro capo del filo, cercando di annodare su due punti opposti del collo tondo per non far pendere da un lato la spirale.
Ora decorate la spirale con colla, basta una colla vinilica che dovrete fare asciugare prima di appendere il lavoretto, con temi natalizi, tipo:
stelle di carta ricavate da vecchia carta regalo, fiocchi di neve ritagliati in dischetti struccanti di cotone, ciuffi di vecchi festoni dell'albero di natale.. E questo si che è possibile farlo con i piccoli di casa!!!
Non esagerate con le decorazioni, per non appesantire troppo la decorazione.
Abbiamo anche decorato una spirale con dei pennarelli ad acqua, facendo scatenare i piccoli. :)

Una volta asciutto e decorato, il lavoretto va appeso, ad esempio anche fuori sul balcone sta benissimo..

Ovviamente se avete un albero di Natale e volete utilizzare questo metodo potete ritagliare dei bicchieri, meglio in fibra di MAIS, trasparenti e praticato un forellino nel fondo e decorati, appenderli come piccole spirali deliziose!

Ecco, ora avete delle deliziose decorazioni, green, buone feste e buon week-end!

N.B.:
Essendo lavoretti fatti in aula con genitori e piccoli lunedì scorso non ho foto a riguardo.. e nemmeno le bottiglie in casa per rifarne una da mostrare, purtroppo, ma appena mi capita l'occasione aggiungo immagini a questo post. :D

giovedì 29 novembre 2012

Latitanza saponifera.

Allora, le foto sono venute una schifezza, complice il mal tempo che impediva alla luce naturale di giungere nel mio antro.. hem casa e con solamente le luci al neon il risultato è .. terribile? Si.
Però l'esperimento 1, ovvero quello del sapone al miele caramellato è andato decisamente bene. Il sapone è in se orrendo ma il profumo è fantastico e la consistenza comincia a essere quella che desidero. è traslucido, come un sapone di glicerina ma sempre essendo un ottimo sapone all'Olio Extravergine di Oliva e Vinaccioli con miele!!
L'esperimento 2, invece, mi ha deluso.
Il sapone era composto.. è composto, a dire il vero, così:
200 gr di sapone di solo Olio Ex. Vergine di Oliva
200 gr di Latte di Cocco
40 gr di farina di Cocco
q.b. acqua demineralizzata.

Ho capito questo: il sapone va tritato fine, altrimenti si fa una faticaccia tremenda a farlo sciogliere in poca acqua e se ne aggiunge troppa col risultato che va cotto per ore prima che si riduca, mescolando di continuo.
Il mio, fatto lunedì ovvero 3 giorni fa, è ancora molle.
Il profumo del Cocco non si sente, poichè ha dovuto cuocere tutta la mattina e credo che il latte si sia annientato.
Il colore, per contro, è bellissimo, bianco lievemente tendente al bianco sporco. Davvero soddisfacente.

Vedremo nei giorni sucessivi cosa succederà.

Naturalmente ci riproverò con questa tecnica. Si accettano suggerimenti ed idee. :D

martedì 27 novembre 2012

Il tempo che si scioglie fra le dita.

Oggi volevo fare tante cose, tutte belle programmate, listine stilate, ordine, progetti.
Ne ho fatta solo una. Andare dall'odiata estetista (ma fra poco ho finito, eh, ed addio!!!!).

La pioggia, una notte tribulata, il vicino che alle 7:00 di mattino riprende a fare i lavori in casa con la mazzetta sul muro in comune, l'asilo saltato, il carburante dell'auto (gpl) finito in una zona senza distributori.. Insomma, imprevisti.

Edo ora vado a nanna, disattendendo a quanto detto ieri, finisco domani di recensire il sapone pastrocchiato.

Ho sonno, ne ho fatta una più di bertoldo e voglio le coccole. Uffa.

lunedì 26 novembre 2012

Son tutti belli i pallini del mondo!

Buonasera!
Cari pallini bellissimi oggi parliamo di una cosa per me buffa.. Anzi, incredibilmente buffa..

A fine marzo di quest'anno avevo fatto dell'ottimo sapone per il corpo solo con Olio Extravergine di Oliva BIO.
Non la solita marca che uso ma del buonissimo olio che mi era stato donato da un produttore artigianale.
Come a volte capita è successo un imprevisto. Il sapone si è tutto rotto, come se fosse troppo secco, mentre lo tagliavo.
Certi pezzi avevano assunto forme molto piacevoli, belle anche da regalare ma certe altre fette erano improponibili, quindi avevo iniziato ad usarlo io ma ne avevo davvero tanto..
Pochi giorni fa ho letto non mi ricordo dove, forse su "SAICOSATISPALMI" come riutilizzare un sapone.. Ed Eccomi a sperimentare.
La ricetta diceva: 200 gr di sapone, 200 gr di miele e circa 6 cucchiai da minestra di acqua.
NO.
Rifatto tal quale ed ottenuto un pasticcio informe.
Sabato ci ho riprovato mettendo:
300 gr di sapone di Olio Ex. Vergine d'Oliva a pezzettini
250 gr di Miele
50 gr di Olio di Vinaccioli
300 gr di Acqua demineralizzata

A bagno maria. Pasticcio ma meglio della ricetta sopra.
A dire il vero sembra un impasto per dolci!!!! O.O
Il che per me è buffo ma in senso buono, bello.. Vi assicuro che lavorare il sapone con questa consistenza è.. Come dire.. Intenso.
Quasi a fine cottura l'ho caramellato, per questo ha assunto il colore che vedete. Il profumo è megnifico. Ora riposa per maturare ed asciugarsi. Speriamo!!!

Oggi ho fatto un nuovo esperimento.
Domani le foto, debbo mettere a nanna la piccola che è stanca e, di conseguenza nervosa. Vado a leggere una fiaba.
Buona notte pallini rosa nel mondo.

Cosa fa parlare la gente..


“Scuola in piazza tra rabbia e ironia: a Roma in 20mila senza violenze”: è questo il modo giusto di protestare? Sarà efficace?

Questo circa alle 18:00 di domenica 25/11/2012.

Perché scrivere una serie di domande retoriche e fondatamente ovvie per far parlare le persone?
è questo che vuole l'Italiota? Essere stuzzicato con stupidaggini assodate per poter esprimere opinioni ovvie e noiose?
Con questo si irretiscono le genti?
Ma soprattutto, che genere di droga è questa, che ci rende sciocchi saputi e spocchiosi che non vedono la realtà ma solo quello che è superficiale e condivisibile?

Ci dividiamo fra pucciosi e irosi/sarcastici/indifferenti/superficiali e spariamo a zero sul pelo dell'acqua.
Ma a cosa serve tutto questo?
..certo a farci sentire padroni della nostra vita..
E poi lasciamo accadere certe cose...

......................................................... morte celebrale.

domenica 25 novembre 2012

25/11 giornata contro la violenza sulle donne.

Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna. Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza. Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza. Infine avrai da batterti per dimostrare che dentro il tuo corpo liscio e rotondo c’è un’intelligenza che chiede d’essere ascoltata.
(Oriana Fallaci)

Italia e gli Italioti comodi in poltrona.


venerdì 23 novembre 2012

Femmina.

Scrive KRIPTONYTE su Yahoo answer:
"Recita il dizionario della lingua italiana:
Complesso di qualità e caratteristiche fisiche e psichiche proprie della donna.

Ed io correggo:
Complesso di qualità e caratteristiche fisiche e psichiche proprie di chi si sente donna.

Femminilità: è un concetto chiarissimo a qualunque uomo fintanto che non gli si chiede di definirlo.

E' una cosa meravigliosa.
E' la donna nel suo fiorire, nel suo essere se stessa al pieno della natura, sicura, potente, affascinante, seducente, profumata, bellissima, morbida ma incisiva, flessuosa ma dura.
E' la perfezione del compromesso.
Ogni aspetto al suo massimo grado.
Non è avere la quarta o la quinta di seno, o la terza di fondoschiena.
Non è il biondo o il moro, il capello liscio o riccio.
E' la sicurezza con cui si porta a spasso il tutto, più o meno bello che sia.
E' la consapevolezza di se stessi indipendentemente dalla forma che si ha.
E' il non essere intimidite dall'abito, dal tono, dal colore, dall'altezza, dall'odore, dalle parole.
E' saper tenere una discussione, ricorrendo anche a parole dure o scurrili, ma senza diventare scaricatrici di porto.
Saper scendere in profondità, rimanendo con i piedi in superfice e saper al contempo volare.
Saper parlare dei problemi più seri, e ridere della più idiota delle battute.
Saper fregare chiunque magari con una battuta a tradimento, e saper sedurre con la più sensuale delle mosse.
Essere pronte.
Sapere il proprio sapore come canta Ligabue.
Una donna che non lo conosce non è una donna.

In poche parole: sii sempre in grado di distruggermi ad ogni passo, ma scegli, per amore, di non farlo e gioca con me."

E come dargli tornto?

L'Avvocatessa Daniela Buongiorno (qui in un video) ha presentato uan proposta di legge che approvo fin nei suoi dettagli.
Il testo è qui.
Parla dell'emergenza del "femminicidio" ovvero dell'aumentata follia degli omicidi attuati sulle donne, perchè queste si ribellano o vogliono essere più libere o far valere i propri diritti.
In QUESTO bell'articolo del Corriere della Sera trovate l'esposizione delle idee dell'Avvocatessa Buongiorno.

Rhabar è un luogo magico, proiettato in un misticismo speziato e pieno di calore.
Non è solo un locale dove passare una bella serata, è soprattutto un locale per le donne a cui piacciono le donne.
Anche questo è un passo verso la libertà, poichè le scelte personali sono indiscutibili.

Fino a degenerazioni quali quelle di farsi togliere un dito dei piedi per poter camminare coi tacchi alti!!!

giovedì 22 novembre 2012

Germi e germi..

Oggi mi sento piena di germi e abbattuta fisicamente dall'influenza, quindi scrivo.
Questo in foto è il posto in cui vorrei essere ora, a far da spettacolo ai pesci..
Chissà quella manta come guarderebbe ridendo.. ù.ù

Ieri sera sono andata alla riunione per le rappresentanti di classe della materna della scuola che frequanta mia figlia.
Primo argomento i soldi ed i taglii che ne caratterizzano la pochezza.
E si, perchè tagliare sulla scuola è sempre facile e porta grandi soddisfazioni al governo..
E certo, fino a che ci saranno cariatidi a governarci cosa vuoi che si preoccupino dei più piccoli?!
Che tristezza!

è stata dichiarata tregua a Gaza. Siamo tutti felici di questo ma tregua non vuol dire fine del conflitto.
No, non voglio addentrarmi in questo argomento ora.. Non finirei più.. Vado a farmi il caffè che è meglio!
Ma un pensiero a qui bambini lo mando sempre.. e sempre pieno d'amore.

Citazione emozionale.


Non ti aspetti che un patè di olive ti permetta di riflettere sul senso della vita.
E sul senso che diamo, poi, alle giornate.
A quel lento o veloce passare del tempo in cui non riusciamo a stare fermi e tranquilli e ci sbattiamo altalenanti tra lacrime di passato e profumo di futuro.
E’ sera tardi, dopo che ho finito il mio lavoro, dopo che ho messo a letto mio figlio, dopo che ho studiato ciò ch
e dovrebbe nutrirmi l’animo mi siedo in veranda.
Nel silenzio delle 23.00 ti domandi se quelle strisce dei fanali portano via o portano verso e se quelli che guidano stanno facendo un bilancio del giorno o se anche loro sono sbilanciati.
Impegnati in tanti piccoli gesti e pensieri che da soli non si sommano mai in un unico totale, significativo, importante.
Che dia senso e profondità al regalo dell’esistenza.
Beh, vabbè, troppi pensieri: ho fame.
A quest’ora quello che c’è in frigo c’è.
Patè di olive nere.
Perfetto. Mi piace un sacco.
Il pane è fresco di giornata. Oggi, nel caso quotidiano, qualcuno è riuscito a fermarsi, dal panettiere. Non è così scontato.
Birra.
Yesssss…
E’ un mondo perfetto quello che mi si para davanti.
Scaldo due fette nel tostapane.
Le spalmo di patè.
Le poso su un vassoio di legno e le porto sul tavolo in veranda,
Verso la birra, mi accoccolo sulla sedia ricoperta da una trapunta che la rende comoda e morbida come una nuvola che guarda sul cortile e sulla strada comunale.
Quasi tutto sta dormendo intorno o sta sprofondando nella calma temporanea della notte, per riprendersi, rialzarsi, respirare.
Oggi è stata una giornata densa come un vasetto di miele o di vinavil.
Piena di alti e bassi, frenate ed accelerazioni.
Con gente in gamba e gente stronza che incrocia il suo destino al tuo cambiandolo ogni volta di poco… di tanto.
Con tanti bivi e strade da prendere o da abbandonare per sempre per non farci più ritorno.
Mille occasioni per fare valere la tua libertà e ritirare fuori il meglio, per quanto piccolo o poco apprezzato sia.
Mi sorseggio la birra e mi ritengo fortunato anche oggi.
Mi sembra che sia un enorme privilegio essere qui.
Avere avuto possibilità.
Prima ancora che esiti.
Possibilità.
Questo mi piace.
Addento un pezzo di pane tiepido e patè.
E’ buonissimo.
Una piccola esplosione di felicità e di soddisfazione.
Siamo ancora un po’ animali per fortuna e il cibo ha tanti significati piacevoli.
Mi immergo ancora nei pensieri sulla giornata e sui mille piccoli avvenimenti che lasciati orfani delle nostre riflessioni si perderanno senza senso… “come lacrime nella pioggia”.
Non voglio che si perdano.
Li ripenso e li rimetto in fila come soldatini e li lego con una ragnatela di affetto.
Ho accompagnato mio figlio a scuola e gli ho mostrato che c’è un albero sulla strada che è lì ancora da quando ero bambino io.
Ho ascoltato un collega che voleva mollare.
Ho visto un magazziniere spostare bancali e auto fermarsi per permettere ad un anziano di attraversare.
Ho dato la mano ad un cliente che non conoscevo e ho sentito alla radio dei terremoti in terre lontane.
Ho incontrato quello che potevo essere io in tanti altri, nel buono e nel cattivo che c’è in ciascuno di noi.
Ho letto dieci pagine che raccontavano di una vita non mia.
E ogni minuto è stato differente.
Questo mi piace.
Avere da prendere, da lasciare, da esplorare e da ripartire e da tornare a casa.
E mi sembra una fortuna immensa.
E questa fortuna rende i giorni dei regali.
Tutti diversi.
Tutti speciali.
Di cui, scartata la confezione, il contenuto è un p0′ come uno specchio, e ci ritrovi dentro quello che sei stato disponibile a metterci tu.
Troppa profondità.
Troppa riflessione.
Troppa introspezione.
Rigiro il vasetto di patè di olive “fior fiore Coop” e leggo il retro dell’etichetta.
“I prodotti fior fiore Coop raccolgono il meglio della cultura gastronomica rendendo speciale anche un giorno qualsiasi”.
Ecco.
Lo sapevo.
Non potevo essere così sensibile.
I giorni sono tutti giorni qualsiasi.
E’ il patè che ha reso questo speciale.
Che coglione che sono.
Dovevo immaginarlo.
Domani scrivo alla Coop per ringraziarli.
— con Roberto Sugliani

mercoledì 21 novembre 2012

Vieni a vivere con me?

Nei sogni davanti al mare..

Cercasi capitano per nave dei sogni.

Sono di nuovo in para per le ferie. Ma che caspita.. davvero passare delle ferie belle e traumatizzante per me!
Voglio andare a trascorrere un week-end lontano da casa.. un giorno e mezzo basta. Uno stacco dal caos quotidiano, dalle logoranti ingiustizie, dalle piccole vigliaccherie che accadono a chi vive sempre in movimento..
Ora mi metto a farmi un bel sapone, così mi passa tutto... Ecco!!!

P.S.:
Sto sistemando i saponi fatti fino ad oggi ed ho messo a maturare il sapone fatto l'altro ieri, bellissimo!!!
Credo che fare il sapone sia la cosa che mi da più soddisfazione in assoluto. Tolto ovviamente fare la mamma.

..e penso alle vacanze..

martedì 20 novembre 2012

La paura di lavorare.

Ho una cara amica che ha una piccola attività.
Grazie al Cielo l'attività va bene, nulla di sconvolgente ma ci vive dignitosamente ed è quello che voleva.
Tutto perfetto? No, niente affatto.
Perchè la mia amica potrebbe assumere una persona ma non può.
Assumere oggi è un onere gravoso e pericoloso, per una piccolissima attività comporta controlli e oblighi per il datore che non sempre un piccolo imprenditore si sente di affrontare (anzi, quasi mai) e questo genera disoccupazione e poca vitalità nell'economia.
Stessa minestra per chi vorrebbe ampliarsi magari prendendo un socio o espandendosi.
La burrocrazia ci soffoca, ci incolla a ciò che abbiamo senza margini di miglioramento se non, spesso, ci blocca del tutto.

E non intendo solo per le piccolissime realtà che rendono l'Italia quel Paese carico di colori e sfumature.. Anche grandissime aziende, penso all'IKEA, a volte hanno desistito ad installare un punto vendita per assoluta negligenza e astrusi tempi burocratici.

Per esempio, se uno vuole aprire una Onlus deve, dopo i controlli e tutti i documenti a posto attendere il nulla osta per 150 giorni.
Ma che cavolo significa?
Vieni a vedere che il tutto esista, controlli le carte e approvi. Punto.
Che ci devi pensare 149 giorni se va bene o no? Se ci sono i termini ed è tutto legale basta, approvi e uno parte con la sua attività e fine delle menate!!!!
No, invece bisogna attendere, cosa non si sa, senza il minimo ripetto per la propria attività e la propria persona.

Ecco il problema, l'Italia è un Paese fondato sulle pezze messe per gli imbroglioni che deficitano e mancano di rispetto a tutti gli onesti.

Siamo degli ostaggi.

lunedì 19 novembre 2012

Carlita alla nutella con variazione! :D

Essendo golose impenitenti ieri pomeriggio sul tardi abbiamo fatto la nutella secondo Carlita (anzi, secondo la sua mamma!).
Ma, siccome abbiamo fatto una scelta alimentare differente, ho fatto delle modifiche alla ricetta base della mia spignatto-bloggher preferita!
Quindi:

Nutella veg
Ingredienti:
200 gr di panna vegetale (in qualsiasi supermercato ben fornito)
150 gr di cioccolato fondente VEGAN (leggi sotto info)
150 gr di zucchero di canna INTEGRALE (quello in cristalli che si trova nel supermercato!)
100 gr di nocciole tostate (e decorticate)

Procedimento:
Scaldare a bagno maria, in una ciotola abbastanza ampia da contenere tutti gli ingredienti e lasciare lo spazio per mescolarli bene, la panna vegetale.
Nel fra tempo tritate bene le nocciole con lo zucchero, fino ad ottenere un impasto che appare compatto ma in realtà si frantuma appena lo si tocca e rimane appena farinoso. Aggiungetevi il cacao amaro e mescolate molto bene, quasi impastate il composto col cucchiaio.
Senza far bollire la panna incorporate a poco a poco l'impasto con le nocciole, girando molto bene ad ogni aggiunta (consiglio vivamente un frullatore ad immersione, tipo quelli che si utilizzano per montare la panna o sbattere le uova).
Non spegnete mai il fuoco ma mantenete il tutto a bagno maria.
Fate leggermente restringere la crema, ma sempre senza far bollire.
Spegnete il fuoco quando la consistenza è tale da lasciare sul cucchiaio da minestra uno spesso strato denso che cola con difficoltà.
Lasciate nel contenitore di cottura finchè non è appena tiepido al tatto, mescolando di tanto in tanto.
Trasferite in un contenitore con coperchio, tipo vaso da marmellata.
Si conserva 2 mesi in frigo ma vi assicuro che non durerà tanto a lungo.

INFO:
- Cioccolato senza latte ne burro? Facilissimo, tutte le marche più conosciute ne hanno da Lindt alla Caffarel ma pure la marca Coop degli omonimi supermercati o quelle equo e solidali dino al blasonatissimo cioccolato di Modica.
Di norma per essere senza prodotti vaccini all'interno il cacao presente nella tavoletta deve superare il 50%.
Se ne trova anche senza zucchero aggiunto e vi assicuro che il gusto è spettacolare ed adatto davvero a tante preparazioni!!!
- Panna vegetale: anche qui se ne trovano di varie marche e tipi, se ci si sposta in un negozio Bio ma ne esistono anche al supermercato da quelli di media grandezza in poi io la trovo senza fatica. Vi consiglio di non farla mai bollire, in questa ricetta, mi pare che la resa finale sia più vellutata!
- Zucchero integrale di canna. anche questo oramai c'è ovunque. Vi sconsiglio lo zucchero che uso normalmente, infatti ne ho comperata una confezione apposta per fare questa nutella, poichè è molto più umido e scaldato tende a caramellare la ricetta e qui non serve.
- Nocciole: l'ideale sarebbe prenderle (o meglio averle raccolte) col guscio e poi tostarle da noi in una padella, in modo da togliere la pellicina marrone in modo naturale e semplice solo strofinando le nocciole ancora un pochino calde fra le mani. Questo poichè (purtroppo non ne ho trovato informazioni sta mattina ma cercherò meglio) l'industria moderna, ho sentito dire, usa degli acidi per fare questo procedimento oltre che processi meccanici il che spiegherebbe la forma perfetta di certa frutta secca decorticata.

A presto la versione con le mandorle ed ai pistacchi!!!!

domenica 18 novembre 2012

Sorridere di domenica!

La domenica è il mio giorno di stress.
Arriva mia madre, che come tutte le mamme vuole il meglio per me e la piccola e quindi acuisce il suo senso critico a dismisura per trovare ogni possibile difetto alla casa.. Quindi mi debbo alzare prestissimo, fare tutte le pulizie di fino ed a quest'ora sono già stanca.. Ma (squillo di trombe) arriva mammà! Quindi sorridere ed accettare le critiche, che comunque ci saranno, qualsiasi cosa io possa fare!

Oggi poi, mi tocca pure andare a mangiare dall'anziana zia (intollerabile per quanto spocchiosa) che avrà critiche assurde su di me, a partire dai capelli per finire con scarpe e calze .. Ma anche sulla bambina, su come vivo, sul tempo che se è brutto dipende da me.. E io a sorridere.
Sarà divertente. ...

Ma parliamo di cose belle...
Come detto voglio parlare dei lavori di una donna davvero speciale.
Speciale perchè dotata di una sensibilità artistica che sa esprimere. Si, perché è questo che contraddistingue un artista vero da uno che non lo è. Cosa esprime e come.
Le sensazioni che ti da l'autore con le sue opere, il mondo che ne trapela e quello che chi osserva riesce a percepire, vivere e riceve da tutto questo sentimento intriso.
Azzurra, ovvero Lu di http://graficscribbles.blogspot.it è capace di esserlo, un'artista.

Bene, ora vado a divertirmi. -.-'
La cosa più appassionante sarà fare la spesa. Sorridi.

sabato 17 novembre 2012

Scuse ad Azzurra e G come Giocare!

Azzurra, scusami, dovevo parlare di te ma invece lo farò domani. Mi dispiace!!!
Perché?
Alle 12:48 mi chiama mia zia.. Cade la linea, cell scarico, la richiamo dopo una decina di minuti.. "Allora, domani andiamo alla fiera del giocattolo?" ... PA NI CO!
http://gcomegiocare.it/ è questo week end.
Ma io domani non posso, c'è il primo dei sabati aperti a scuola e sarò presa fra contatti da stabilire, da rinforzare, comprendere come vanno le cose, integrarmi.. L'anno prossimo sarò da sola a fare il Referente di Polo per la materna quindi ogni incontro mi serve per imparare come girano le cose...
Quindi.. Domani non posso.
Domenica? Improbabile, sarà un carnaio.
Quindi? OGGI.
Alle 14:45 eravamo in Piazza Lotto. Alle 15:00 meno 2 minuti entravamo in fiera.
Ne siamo uscite alle 19:59.
La zia mi ha abbandonata alle 17:45.. Eravamo come profughe, io e la piccola, cariche di borse piene di ogni gioco BIO, in legno, in mais, in fibre naturali che si potesse acquistare! :D
è stato come sempre bellissimo... Nella sezione del riciclo, curata da ci siamo divertite tanto.. Ecco il risultato:


All'interno della fiera, quasi appena entrati, sul corridoio di centro destra si trova lo stand di UGLY DOLL.

Grazie al Signore che gestisce lo stand ora ho anche io un meraviglioso OX. LO ADORO!
Un regalo fantastico e del tutto spontaneo che mi ha riempito il cuore.
Eccolo, coccolosissimo, nel mio piatto... Un dolcetto!




E che dire delle ragazze dello stand di GLOBO GIOCATTOLI? Che mi hanno permesso di acquistare due regalini per il compleanno della piccola senza che se ne accorgesse? Non è stato facile ma ci siamo riuscite ed ora i doni sono belli custoditi al sicuro...

Ho i piedi come cotechini, non sento più la schiena grazie alla camminata finale dalla fiera a casa mia, un bel 35 minuti a piedi col peso delle piccola e tutte le borse che se pur sul passeggino-ino-ino pieghevole sempre da spingere sono... Insomma, vado a letto.. non ce la posso fare!

venerdì 16 novembre 2012

Manijshta, maschera ottima e un pensiero.

Penso. Ri penso.
A volte farlo fa bene, altre no. Certe scelte comportano cambiamenti di vita totali.

Dunque, la Manjishta è la Rubia Cordifolia (o Rubia indiana) non è la Rubia Tintoria, che ha un notevole potere colorante. Si trova in polvere, più o meno fine, da rivenditori di spezie o negozi Bio specializzati o credo l'abbia pure Elena di Thymiama.
è una polvere che utilizzo da un pò di tempo, circa un 15/16 anni. Prima me la procurava il ristoratore di un bellissimo ristorante indiano in Bergamo, poi ho scoperto le infinite possibilità di interDet e mi sono buttata sui siti on line, già menzionati QUI ed ora cerco sempre più di acquistare "di persona" o con ordini collettivi.
Ha un colore fra il rosa molto carico e il rosso, quasi un color mattone per intenderci. Si dice macchi la pelle ma a me non è mai capitato, forse perchè non la faccio ossidare o forse perchè, come diceva Paracelso: è la quantità che fa il rimedio o il veleno.
Se invece si fa ossidare con l'Henné da un riflesso color ciliegia davvero stupendo.
è utilizzata anche per fare i tatuaggi sulle mani dalle donne indiane.
La metto in tutto quello che faccio, dall'Henné alle maschere per i piedi, dallo shampoo di erbe all'impacco post shampoo. Adoro la luminosità che lascia all'incarnato. Tra l'altro aiuta a mitigare le macchie della pelle.

Tornando a monte. Sperimentando ho trovato la ricetta definitiva per la mia maschera viso (vale per questo periodo, magari l'anno prossimo le cose cambieranno, chi lo sa..).

Maschera viso nutriente, idratante e levigante:
[le quantità si intendono tutte misurate in cucchiai da the colmi, ovvero 6 gr di polveri. Quindi se le pesate sulla bilancina, cosa che suggerisco caldamente, moltiplicate o dividete per 6 gr le polveri, il resto dei pesi è espresso in grammi]

2 cuc. di Neem polvere
2 cuc. di Multani Mati polvere
1 cuc. di Orange Peel in polvere
1/2 cuc. di Manjishta
10 gr di miele d'Acacia o Millefiori
q.b. acqua caffè (facoltativo, può essere sotituito con acqua calda o infuso di the verde caldo)

Mettere in un pentolino piccolo poca acqua con una punta di cucchiaio da the di caffè in polvere. Portare ad ebollizione e poi spegnere subito, lasciando in infusione 10 minuti. Filtrare atraverso ad un pezzo di carta casa per eliminare la polvere di caffé.
Mettere le erbe in polvere dentro ad un contenitore non di metallo, e miscelarle fra loro con un cucchiaino non di metallo.
Aggiungere il miele e poi il liquido che avete scelto, ben caldo (potete riscaldarlo ulteriormente al microonde o sul fuoco dopo averlo filtrato).
Miscelare e lasciar riposare almeno 10 minuti coperto.

Uso:
spalmare sul viso in gran quantità, massaggiando con movimenti circolari ed evitando le labbra e il contorno occhi.
Lasciare in posa circa 10 minuti o fino a quando incomincia a seccare sulla pelle. Inumidire il viso con acqua tiepida e massaggiare un'altra volta la maschera mentre si aggiunge acqua e la si lava via.
Procedere come abitualmente fate per crema e trucco.

Potete congelare il rimanente e scongelarlo quando vi serve.
In frigo dura 48 ore e va portata a temperatura ambiente prima di usalra.
Vi consiglio di utilizzare questa maschera 2 massimo 3 volte a settimana, visto che fa uno scrub abbastanza intenso.
Il risultato sarà una pelle splendida, pulitissima, morbida e naturalmente luminosa.






giovedì 15 novembre 2012

Ricordi.. Lontani.

Oggi cercavo di spiegare cos'era per me il Natale a mia figlia.
Credo di averle fatto capire qualcosa, per quanto sia ancora piccola e faccia fatica ad entrare in certi ordini di idee ha fatto commenti davvero acuti.
Spero, nel mio cuore, che sempre più bimbi abbiano la possibilità di essere sereni, almeno in questo giorno.. Almeno.
Ri propongo il link al post in qui parlavo del sito di "Meno sdegno più impegno!".
Dobbiamo, dobbiamo fare qualcosa per queste creature.
DOBBIAMO.

Ostie e Magnesio.

Ebbene, lo confesso! Adoro i ritagli delle ostie!!



Googlando per la rete ho trovato anche questo bel post su un blog davvero interessante... che insegna come farle.. Beh, sulla ricetta non avevo molti dubbi.. era il come.. ovvero l'atrezzo magico per crearle.. Ed ora che lo so mi posso scatenare!!! :D
Quindi ecco cosa ho visto su ebay (a cui dobbiamo il pregio di contenere ogni cosa possibile ed immaginabile in vendita!),

Magnesio, questo sconosciuto.
Un amico mi ha chiesto se era vero che il Cloruro di Magnesio (Mg) avesse proprietà di scurire i peli dopo aver letto questo articolo.
Comincio a dire che noi lo beviamo, come famiglia intendo, attraverso un'acqua che si chiama Donat. La acquisto in Slovenija quando ci vado (diverse volte all'anno) ma spero la vendano anche in Italia ed al più presto. è molto effervescente, molto, e decisamente saporita ma a me piace molto e non va assunta in grandi quantità.
Quindi, per quanto riguarda i peli, sono andata a documentarmi perché la cosa mi sfuggiva (o, perlomeno non la ricordavo affatto!).
Ho trovato diversi articoli interessanti, ne cito alcuni:
http://www.farmacoecura.it/integratori/magnesio-cloruro-alimenti-proprieta-carenza-eccesso/
http://www.cambioilmondo.it/lamara-verita-sul-cloruro-magnesio/
http://salute33.com/le-controindicazioni-del-cloruro-di-magnesio-4558/
http://fiocco59.altervista.org/cloruro_di_magnesio.htm

Quello che salta subito all'occhio e che per questo minerale, contenuto in forte quantità nel nostro corpo non ci sono apparenti controindicazioni a parte l'assunzione se si hanno problemi di RENI o in gravidanza.
Per il resto informarsi dal proprio medico ed avvisarlo di una eventuale aggiunta di Magnesio alla nostra dieta quotidiana non è mai una brutta cosa!
Altra indicazione è che la cura non va MAI sospesa poiché l'assunzione di Mg non fa si che se ne accumulino scorte nell'organismo e quindi, se si smette i benefici finiscono dal giorno dopo!
Se iniziate o siete costanti o lasciate perdere e rivolgetevi altrove.
Trovo sia più proficua una preferenza alimentare verso i cibi che lo contengono, invece di spendere soldi in integratori dei quali poi bisogna essere certi (come qualità) ma anche qui un paio di domande al vostro medico di base sarebbero consigliabili. Lui potrebbe indicarvi cosa fare al meglio per voi e la vostra salute d'insieme.
Io non credo ai prodotti miracolosi che risolvono tutti i mali, credo nell'equilibrio di varie cose che aiutino a raggiungere la salute fisica, mentale (intesa come serenità) e relazionale.
Il resto sono abbagli, che magari poi ci fanno perdere la fiducia verso un prodotto che ridimensionato o, meglio, integrato in un contesto più ampio magari sarebbe la nostra fortuna. Diffidate delle scorciatoie!!!


Per quanto riguarda i peli, ho dei sani dubbi ma farò altre ricerche, se trovo qualcosa di interessante aggiornerò questo post. :D

mercoledì 14 novembre 2012

Fuga BIO e Vodafone station.

Oggi sono stata a fare un giro da anziani conoscenti ed ho approfittato per portare la piccola a fare un paio di giri su una bellissima giostra a 2 piani che si trova in un famoso centro commerciale fra Milano e la Brianza.
Non parlo volentieri di quel posto poiché vi ho lavorato per 7 anni e lo detestavo caldamente!!! :D
Comunque.. All'interno ho scoperto una perla, proprio dietro alla giostra si trova un supermercato Bio davvero bello e fornito.
Si tratta di StoreBio che, a dire il vero, ha un'insegna diversa "Mega BIO Bottega"!!
Non volevo più uscirne.. Ero affascinata, mi muovevo lentamente fra gli scaffali, come Alice nel paese delle meraviglie.. Fino a scoprire l'area dove si pranzava, su tavoli in legno, alti, fortunati personaggi gustavano piatti preparati nel supermercato.. Che bello!

Dunque, scendo dalla mia nuvoletta Bio per raccontarvi della restituzione della Vodafone Station.
Per me è station davvero un incubo! :'(
..Chiami il 190 e le mezzore per capire come entrare in contatto con un operatore che ti dia l'informazione giusta, ovvero: come si restituisce l'odiato trabiccolo ai legittimi proprietari, quando si cessa il contratto (o si migra verso altro operatore, come nel mio caso)?
C'è da dire che se sono trascorsi 2 anni l'apparecchio rimane di proprietà dell'utente.
Se invece migrate prima dovete chiamare un numero verde: 800 093 588
dovete dare il vostro codice di avviamento postale (c.a.p.) e vi vengono indicate li punti di raccolta più vicini a casa o in zona e.. tentano di salutarvi.
Fermate l'operatore e chiedete l'indirizzo di spedizione!!!
Si dimenticano di darlo (è successo quando ho chiamato io e quando ha chiamato mia zia..).
Ricevuto l'indirizzo recatevi al punto di raccolta con l'apparecchio ben inscatolato (anche questo non vi dicono, si sa, siamo tutti veggenti!) e con scritto chiaramente mittente e destinatario (il famoso indirizzo segretissimo! O.O). Consegnando il pacco dovrete compilare un modulo con ancora indirizzo dove spedire e destinatario e poi lasciare la scatola, salutando la Vodafone station con grato sollievo!
La spedizione è a carico di Vodafone, quindi non dovrete pagare nulla.
Io ho dovuto fare diversi giri, prima di liberarmi del fardello odioso. Primo mi danno l'indirizzo vicino a casa (ma in zona irraggiungibile e trafficatissima, senza parcheggi..) ma non mi dicono che negozio è.. arrivo pensando di trovare un punto Vodafone e mi trovo davanti ad un auto lavaggio!
Io così: O_____O
Telefono al 190 per conferma ma dal cell mi è impossibile stare a fare il giro dei 4 cantoni con le voci registrate, faccio chiamare da casa da mia zia. La poverina lotta col 190, riesce ad ottenere il numero verde, chiama e ..Dopo mezz'ora abbondante mi richiama confermandomi che si, debbo lasciare la station all'auto lavaggio!
Entro e scopro che fanno consegne. Si, ma la scatola e l'indirizzo dove inviarlo?
Tentiamo di richiamare il numero verde e... L'ufficio è chiuso dopo le 17:30.
Il giorno dopo scopro l'indirizzo, mi procuro il cartone, preparo e imballo e ritorno.
Finalmente spedisco l'ingombrante fardello e.. Trovo una multa, perché in quella zona non si può parcheggiare sul marciapiede (intendo sul marciapiede apposito, a fianco di altre macchine!) poiché striscia gialla per i residenti si intende valevole anche sul marciapiede.
Allegra novità.
Capita anche questo, con le compagnie telefoniche non si vince mai completamente..!

lunedì 12 novembre 2012

Elena e Neve Cosmetics.

Partiamo dall'evento e finiamo con la spiegazione del perchè e percome...

Ho scoperto THYMIAMA, bioprofumeria in Milano.


Entro e mi accoglie Elena, a metà strada fra una barbie mora e il coniglietto sul kabuki della Neve Cosmetics, preparata, competente e molto molto sorridente.
Il negozio è piccolo, caldo ed accogliente, come piace a me! Ha i profumi della bellezza, quel misto impalpabile di cipria e fiorito. Vende prodotti di Neve Cosmetics, appunto, ed altre aziende Bio attente. Entro con la piccola a seguito, attirata dagli amati prodotti, per provare la nuova linea appena lanciata dalla ditta di trucco minerale e scopro, provandolo, che la matita blu che tanto mi piaceva sul sito in realtà è molto più scura di quanto mi aspettassi.
Penso, "meno male che l'ho provata!" o avrei acquistato un prodotto che non uso..
Alla fine sono uscita col mio bel sacchettino griffato Neve C. e un bel sorriso stampato in faccia.
Ecco il bottino...
Fondotinta in polvere "medium Worm", blush "emotion",
matite pastello colori avorio/beige e cedrata/gold e ombretto "erba".


.. e gli omaggi..

Ombretto "erba" e orsetto in gesso profumato per la mia bambina!!! 














Trucco minerale.
Cos'é?
Semplicemente sono polveri, per truccarsi, ottenute dalla macinatura di minerali.
Sono bellissime, vegan, atossiche e si trovano anche compattate. Si possono mischiare all'infinito fra loro, per creare la nuance adatta alle nostre esigenze e durano molto di più di un trucco normale, sia sulla pelle che come consumo vero e proprio, visto che se ne usa pochissimo prodotto.
Il trucco minerale è versatile. Ad esempio io uso il mio nuovo blush "emotion" anche aplicato sul lucidalabbra (fatto da me), Il fondotinta, almeno che non sia di frettissima e allora me lo passo rapidamente col pennello (kabuki), lo mischio con la mia crema da giorno, direttamente sulla mano metto un pochino di crema, una spolverata di fondotinta e mischio col fito, poi spalmo. Si possono mettere o aggiungere a qualsiasi trucco, dallo smalto al rimmel o usare come eye-liner se addizionati con acqua.
Sono privi di nikel ed ogni altro prodotto. Sono molto confortevoli sul viso.
Qui e Qui delle FAQ che rispondono a varie domande frequenti delle novizie.. ma anche no di due giovani aziende ITALIANE! :D
Perché io ho scelto il trucco minerale?
Primo: perchè non fa male alla pelle e non è comedogeno (= non fa apparire i comedoni ovvero i brufoli, in soldoni!).
Secondo: costa meno delle marche blasonate ma vale, come qualità per la pelle e colori, molto di più.
terzo: dura più a lungo, ed io prima di conoscerlo usavo Dior o Lancome, mica patatine, quindi posso dare un giudizio di durata davvero consapevole.
Terzo: so cosa uso e so che non faccio male a nessuno (leggasi test sugli animali!).
Quarto: mi da la libertà di scegliere ogni mattina come truccarmi e con cosa, sfruttando la sua duttilità un blush color terra può diventare da un ombretto, ad un rossetto, ad una base per fondotinta, ecc...
Quindo: i colori. Se non li vedete dal vivo non potete capire cosa siano e certamente io, con i telefonino non posso farvi notare le nuance ma..


e Qui, forse ci riusciranno! ..o potete andare a trovare ELENA da Thymiama e vederli dal vivo!!! :D

venerdì 9 novembre 2012

Casa da criceti.. per non criceti.

Beh, io ci starei a fare il criceto di lusso.. Perchè no!
Su " x la casa", ho visto questa bellissima proposta. Certo, qui le esigenze erano davvero gravose (8 posti letto) mentre le mie sono decisamente più contenute, quindi ci sarebbero spazi diversi a disposizione.. Bella. Creativa e sicuramente comoda!
Nel sito "x la casa" si trovano tante notizie e soluzioni curiose. Mi piace.


Io ho una casa piccola, disposta in modo tremendo e con la sfortuna di essere stata costruita con malta molto povera. La qual cosa ha determinato negli anni una grossa problematica.. Sui muri non si può "appendere" nulla. Dai quadri a, tantomeno, fissare mobili. Per mettere la cucina abbiamo dovuto letteralmente sostituire un pezzo, considerevole, di muro! è un handicap grossissimo, poichè non ci sono possibilità di sfruttamento in altezza delle pareti e come è facile intuire in una casa molto piccola, meno di 40 mq calpestabili, ma "alta", oltre i 3,50 mt, è davvero un peccato oltre che un oggettivo limite. Sono quindi, da sempre, alla ricerca di qualcosa che mi aiuti in questo senso: recuperare spazio ma senza doversi inserire nei muri.
è molto molto difficile.

Il mio sogno di abitare in una piccola casa di legno, anche suddivisa in vari appartamenti, è abbastanza utopico mi rendo conto ma rimango una sognatrice e in fondo in fondo ci spero sempre..
http://laversionedibanfi.tgcom24.it/2012/08/02/la-casa-fai-da-te/

giovedì 8 novembre 2012

Erbe: descrizione, nome botanico (INCI) e spiegazioni.

Amla (Emblica Officinalis) ricchissima di vitamina C, ottima in oleolito di cocco per la cute, scurisce, ingrossa il fusto.

Aritha (vedi reetha)

Baheda (Teminalia Belerica) o vibhitak, si usa l'infuso per la ricrescita, contro prurito

Bakuchi (Psoralea Corylifolia) l'oleolito in olio di cocco aiuta la ricrescita, contro la forfora

Brahmi (Bacopa Monnieri) contro incanutimento e rafforza il bulbo promuovendo la ricrescita di capellini nuovi

Fenugreek (vedi methi)

Kalpi Tone attenzione questo è un miscuglio di erbe, lo inserisco nell'elenco perché ho letto che qualcuno l'ha comprata senza accorgersi che non fosse un'erba unica. Ricopio dal sito di soi la composizione (Ingredients: Amla Fruit (10%), Maka Leaves (10%), Mandoor (10%), Japakusum Flower (9%), Narangichal (8%), Shikakai Fruit (7%), Kumari Leaves (7%), Kapoor Kachli (6%), Brahmi Leaves (5%), Methi Seed (5%), Wala (5%), Khadir Stem (3%), Chandan (2%), Neem Leaves, Sitaphal Seed Powder, Sugandhi Dravya): personalmente ci ho fatto un oleolito che è ottimo per la cute.

Kapoor Kachli (Hedychium Spicatum) o kapoor kachri: stimola il bulbo a produrre capellini nuovi, antisettico, ottimo contro la forfora, ha un profumo paradisiaco

Karpoor (Cinnamomum Camphora) o Camphor Powder: in oleolito di cocco ottimo per la forfora e contro la caduta

Kuth (Saussurea Lappa) o Costus: per la ricrescita, contro incanutimento e  pare che sia lavante (non posso dirlo con certezza, perché non l'ho mai provata)

Maka (Eclipta Alba) o bhringaraj: ottimo contro l'incanutimento e per stimolare la crescita di capellini nuovi

Methi (Trigonella Foenum Graecum) o fieno greco in polvere: districa e lascia profumo, contro prurito e forfora, contro perdita di capelli stimola il bublo a lavorare, ottimo nel trittico shikakai reetha methi

Nagarmotha (cyperus rotundus) o nagar motha: regolarizza il cuoio capelluto in modo ottimale (se è grasso lo asciuga, se è secco stimola la circolazione e la produzione del sebo giusto, colorante (color mattone) che scarica dopo qualche lavaggio.

Neem (Azadirachta Indica) il suo effetto non differisce dall'olio, ma non ha per fortuna lo stesso odore, ottimo contro la forfora

Reetha (Sapindus Mukorossi/Trifoliatus) nota anche come aritha: polvere delle noci del sapone, si trovano anche le noci intere. Lava bene, ottimo contro la forfora, vi consiglio di non usarla mai da sola perché è un po' aggressiva. Ottima in coppia con la shikakai.

Robbia (Rubia Cordifolia) o manjishtha, ottima per la pelle, dà un color rubino ai capelli, ottimo usato assieme all'henné

Shikakai (Acacia Concinna) la panacea di tutti i mali per i capelli! Lava e condiziona allo stesso tempo, ottima usata anche da sola.

Til (Sesamum Indicum) è praticamente il sesamo: funziona contro incanutimento e contro la caduta promuovendo la ricrescita

Tulsi (Ocimum Sanctum) ottimo in oleolito di cocco e ricino per la cute, fa bene al prurito e alle crosticine, contro la caduta e contro l'incanutimento dei capelli.

DOVE acquistarle?
italia:
In molti negozi etnici, Erboristerie, drogherie, negozi specializzati nella vendita di prodotti BIO (tipo NATURASì) o profumerie non legate a brand (ovvero NON da Limoni o da Sephora, ad esempio).
Italia on-line:
www.venereverde.com
http://www.prezzishock.it/shop.php?name=Holikarang-segreti-della-bellezza-orientale&username=artedellhenne&user_id=111703 (Holikarang-Jamila-)
http://www.miaerboristeria.it/index.php?target=categories&category_id=132 (planta medica-sabbioso  e dubbio)
http://www.erboristeriabio.com/index.php?main_page=advanced_search_result&search_in_description=1&keyword=henn%E8 (sitarama)
http://www.erboristeriedelladda.it/erboristeria.php?azione=ma&cod_sel=he&cs_id=35 (rayuen)
http://www.natsabe.it/default.asp (biokyma-pare meno buono di quello del tedesco)
http://www.onlineincense.com/cat.asp?cat_id=32 (miscele basi a cromatismo)
http://www.mondevert.it/bio-eco-cosmesi.php?azione=ma&cod_sel=cvc&cs_id=5 ( tinte con hennè Sante)
www.lerboristeria.com (Sitarama e cassia, indigo, mallo, lawsonia etc...)
www.oliessenziali.it (hennè persiano Vital Factors)
http://www.dietasanaonline.it/macro_scheda2.asp?cod=Cosmetici&cod2=Capelli&cat=Tinture (kerman e etc)
http://www.oliessenziali.it/index1.html (hennè persiano vital factor)

Ci sono rivendite on line in tutto il mondo, anche se a mio parere questi due sono i migliori:
Inghilterra on line:
http://www.spicesofindia.co.uk/ (Hennè & erbe)
http://www.henna-boy.co.uk/ (hennaboy)

TUTTE LE INFO DI CUI SOPRA SONO STATE PRESE DA: CAPELLI DI FATA!
Grazie Hel!
Qui link completo.

Henné Nero (Indingo), come tingo i capelli e ricette.

Diciamocelo, tingersi i capelli con l'henné è una vera rottura di scatole!!!
Ok, ok, il risultato è ottimo, per la salute è splendido (ricordo che il cuoio capelluto è molto irrorato di sangue quindi ASSORBE quello che gli spalmate sopra, almeno a livello di PRINCIPI ATTIVI!!), per l'economia anche visto che costa meno di una tinta di pari qualità.. Ma ragazzi!!!! Io mi debbo prendere la giornata hennè!!!!
Sarò io che sono tanto stordita e ci metto una vita a farmelo?

Dunque, in breve, inizio con il lavarmi (con le erbe) i capelli, preparo la cremina di henné e spargo. Tengo 3 o 4 ore, per beneficiare di tutto l'effetto benefico, con in testa il turbante di spugna e poi lavo, spazzolo, faccio l'impacco di yogurt e risciacquo. Tempo minimo 4;30 ore.
Debbo studiarmi una cosa più rapida o rinunciare alle proprietà benefiche della posa prolungata.

Procedimento:
Prendo una ciotola NON di metallo come il cucchiaino per girare, vi metto la mia quantità di erbe (vedi dopo ricette), aggiungo acqua* caldissima fino ad ottenere una crema abbastanza fluida (come un passato di verdure, per intenderci), copro la ciotola e lascio riposare almeno 30 minuti. Applico sotto la doccia sui capelli bagnati. Massaggio bene la cute. Mi lavo il corpo lasciando in posa le erbe almeno 10 minuti (il vapore caldo della doccia, a mio avviso, aiuta l'assorbimento dei principi attivi delle erbe). Ri massaggio il cuoio capelluto e sciacquo abbondantemente.
Ultimo risciacquo acido (preparatevi una bottiglietta da 500 ml di acqua con dentro 3 cucchiai da cucina di aceto o succo di limone).

Asciugo i capelli dall'eccesso d'acqua e applico la pappetta di henné.

Io uso l'INDINGO (henné nero) acquistato da "Le erbe di Janas" che però può essere allergizzante. Quindi consigli una prova, magari ripetuta il giorno seguente sempre sulla stessa parte di corpo, per verificare la tolleranza al prodotto.

Stessa cosa che per le erbette lavanti: metto Indingo nella ciotola (sempre NON di metallo, vanno bene vetro, plastica, ceramica ma il metallo ossida l'henné che potrebbe farvi diventare i capelli di colori improbabili!!!! Attenzione anche al cucchiaio!!!!) secondo la quantità di capelli che ho, io abbondo sempre con le dosi, tanto si può congelare e riutilizzare il mese dopo o usare in modi interessanti (vedi sotto), aggiungo acqua molto calda, lascio riposare coperto per il tempo di farmi la doccia e, tamponati i capelli con l'asciugamano, spalmo con i guanti di gomma (TINGE!!!) massaggiando il cuoio capelluto bene. Metto sulla lunghezza in abbondanza, fermo i capelli col mollettone, metto una cuffia di plastica da doccia e un bel asciugamano a turbante e via! Lascio in posa almeno 3 ore.

Passate le 3 ore, sciacquo molto bene (è facile, se l'Indingo è buono scivola via dai capelli senza nessun problema!) e faccio l'ultimo risciacquo al limone o aceto.

Asciugo e... Belli, bellissimi.
è vero.. è una rottura, ma alla fine non tornerei mai alle tinte.. Il risultato è troppo uno spettacolo!!!

CONSIGLI:
1. Non temete che l'aceto o il limone rovinino i capelli! Anzi, aiutano tantissimo, donano lucidità e rinforzano per una semplice azione che fanno: l'acidità chiude le squame del capello.
Quindi combatte le doppie punte, la sottigliezza e fragilità e rinforza in genere qualsiasi capello che risulta più pettinabile.
L'odore non rimane. Pochi minuti e non si sente più.
Tra l'altro fissano l'henné-Indingo perché questi non penetra ma si lega alle squame dei capelli e quindi il colore reggerà più a lungo.
2. L'hennè in generale si deve tenere in posa fino alla sua ossidazione, ovvero quando cambia colore, ma una posa prolungata fa si che le erbe trasferiscano i loro pregi ai capelli in modo massiccio. L'unica è SPERIMENTARE (il che è pure divertente!).
3. Come sempre consiglio di fare test cutanei di tolleranza e su ciocche nascoste di capelli per verificare il colore che risulterà alla fine. mettete il prodotto, lasciate agire almeno 1 ora e sciacquate. Solo dopo aver ripetuto 2 volte il test sulla pelle e almeno 1 volta su di una ciocca potete partire con l'esperienza tintoria.
4. Il colore non dipende dal numero di ore di posa. Quando l'henné-indingo, ma tutti gli henné sono così, si ossida vuol dire che ha ceduto il suo massimo di colore. Il resto del tempo di posa è "cura di bellezza" per i capelli e non produrrà ne colore più scuro ne più lunga durata del colore sui vostri capelli.
5. Cosa faccio se mi avanza 1 cucchiaio di henné? Potete farci: una maschera per i capelli per il prossimo lavaggio o per questo, un impacco pre shampoo per il prossimo lavaggio, congelarla per i futuri tinteggiamenti.
6. *= al posto dell'acqua potete mettere una tisana. Preparate una tisana (ortica, semi di lino, cassia, salvia, ecc..) come di consueto (due bicchieri di acqua, portate a bollore, spegnete il fuoco e mettete le erbe, lasciate 5 minuti almeno a seconda dell'erba utilizzata e filtrate direttamente sull'henné fino ad ottenere la consistenza che desiderate per spalmare poi il prodotto sui capelli).
7. Nelle maschere, come negli shampoo di erbe potete mettere ingredienti a piacere che giovino ai vostri capelli. Tipo: miele, yogurt, olio di lino (POCO), olio di riso, olio di ricino, olio di cocco (massimo 1 cucchiaio da minestra), massimo 3/4 gocce di olio essenziale di Lavanda o Rosmarino, ecc.
Fate attenzione con gli oli essenziali, siate ben sicure del loro effetto e che non vi procurino allergie. Consiglio sempre una prova sulla pelle, magari sul polso o dietro l'orecchio, per verificare la tollerabilità.
8. La cosa bella è che quando avrete trovato la vostra ricetta ne sarete talmente fiere e soddisfatte da sentirvi bene anche a livello fisico. è una gioia, ve lo assicuro, ed una gioia molto semplice e poco costosa da raggiungere.
Ho già scritto QUI le informazioni sulle erbe più comuni ma il prossimo post ne parlerà diffusamente, leggetelo PRIMA di acquistare qualsiasi cosa, che sia on line o nella drogheria sotto casa!
10. Ricette base shampoo con le erbette, questi sono esempi, SPERIMENTATE:
  • Capelli normali tendenti al grasso:
      2 cucchiai di Neem
      2 cucchiai di Shikakai
      2 cucchiai di Amla
      acqua calda
      1  cucchiaio da thé di olio di ricino
      4 gocce di o.e. lavanda
  • Capelli secchi:
    1 cucchiaio di Neem
    2 cucchiai di Amla
    3 cucchiai di Fieno Greco
    acqua calda
11. Ricette base impacco pre shampoo:
  • Nutriente:
    1 vasetto di yogurt naturale
    1 cucchiaio da minestra di Miele millefiori o Acacia
    1 cucchiaio di Amla
    1 cucchiaio di Kapoor Kachli
    1 cucchiaio di Neem
    acqua calda
    1 cucchiaio di olio di sesamo
  • Contro la forfora:
    1 cucchiaio di Reetha o Aritha
    1 cucchiaio di Shikakai
    1 cucchiaio di Kapoor Kachli
    acqua calda
    1 cucchiaino di aceto o limone
    3 gocce di Olio Essenziale di Rosmarino
  • Profumante e rinforzante per il bulbo (aiuta a non perdere capelli o a farli ricrescere):
    1 cucchiaio di Kuth o Costus//sostituibile con: Fieno Greco
    2 cucchiai di Maka o Bhringaraj
    2 cucchiai di Brahmi
    2 cucchiai di Kapoor Kachli
    acqua calda (meglio se tisana di Erba Salvia o/e Ortica)
    2 cucchiai da the di Olio di semi di Sesamo
12. Ricette base impacco post shampoo (da risciacquare!!!):
  • capelli spenti e secchi:
    1 cucchiaio di Til
    1 cucchiaio di Neem
    1 cucchiaio di Shikakai
    1 cucchiaio di Miele
    acqua calda
  • Profumare e lucidare i capelli:
    1 Fieno Greco
    1 Miele
    2 Kapoor Kachli
    tisana fatta con 1 cucchiaino di Shikakai

mercoledì 7 novembre 2012

Precedenti...

Leggo con profondo disgusto una sentenza che apre (pur essendo specifica come tutte le sentenze) un precedente pericoloso.
La storia è quella di una coppia che, dopo la nascita della prima bambina si "separa a letto" , con trasferimento del marito in altra stanza e che dopo 7 anni di tale situazione chiede la separazione.
Ora, la sentenza in primo grado aveva assegnato la minore alla madre con assegno di 200 e tanti euro al mese per il mantenimento della figlia.
QUI il link della notizia da www.affaritaliani.libero.it.

Il fatto grave è che la sentenza, in appello, sia stata ribaltata.
Il marito, forte della "sciatteria" come casalinga della moglie e della non partecipazione alla vita sessuale della signora ha visto prevalere le sue richieste ed ha fatto registrare una nuova importante spina nel fianco delle donne.
Infatti la signora non è stata "giudicata" per la sua inefficenza come "donna conduttrice di casa" ma come moglie non adempiente al dovere cognugale di assecondare a letto il marito.
"Sedatio concupiscentiae" ovvero sonno del desiderio, questa la sua colpa.

Intendiamoci, non voglio entrare nel merito di una ituazione già di per se molto delicata e che forse avrebbe dovuto essere prima indagata da psicologi e strutture di sostegno alla famiglia ma è la sentenza che mi agghiaccia.

Il colpevole è chi non si concede.

Si può essere pessime casalinghe ma non pessime amanti.

Ma per tutti i Santi del Cielo: SCHERZIAMO?

Ma ci si rende conto di quello che si dice e si fa, in una sede tanto importante ed impattante quanto un tribunale?

Allora, per chiarire ogni dubbio ora vi presento un possibile scenario:
Moglie e marito, abitudini sessuali un pò spinte, lei decide che non ne vuole più sapere, si separano e lui vince la causa di separazione.
Oppure, lui vuole fare scambio di coppia, lei non ci sta. Si separano e lui vince la causa.
è corretto questo?

In pratica la corte in questione ha stabilito che una moglie non si può rifiutare ad assolvere il suo "dovere cognugale" (espressione orrenda quanto iniqua).
Questo è lesivo, profondamente lesivo, della libertà femminile.
Io non credo che una donna, prima di ora, abbia facilmente denunciato le molestie sessuali a cui il marito potrebbe averla costretta. A questo punto sarà obbligata a farlo, con tutta una serie di ripercussioni personali e psicologiche notevoli.

CHIARIMENTO:
io non sono contro i mariti. Anzi, una famiglia bella, serena e piena di rispetto reciproco è il mio sogno dall'infanzia fino all'ultimo giorno di vita. Credo sia il meglio che una donna o un uomo possano augurarsi e che la soddisfazione sessuale sia un complemento importantissimo alla stessa unione.
Detto questo la realtà spesso infrange il mio sogno rosa ed è in queste occasioni che la mia indignazione per precedenti tal quale quello in oggetto mi sconvolge e preoccupa seriamente.
I auguro a tutti di avere una serena, felice, fertile e creativa vita di coppia se questo è il desiderio dei conduttori della stessa ma nel momento che uno dei due cambia opinione non trovo corretto lo si punisca sottomettendolo al volere dell'altro.
E questo vale anche nel caso opposto, in cui una donna obblighi il compagno o in una coppia omosessuale.
Ciascuno di noi deve essere libero in una sfera tanto intima quale quella sessuale di dire NO!

E basta con la sottomissione della donna (o del debole), siamo nel 2012, per Diana!!!!
Avrei preferito che la condannassero come pessima casalinga, poichè la pulizia e l'ordine sono anche un insegnamento verso i figli.

Sono davvero delusa.

lunedì 5 novembre 2012

Voglia di...

Attilio..!
Ovvio, no?

Meno sdegno, più impegno!

Fare.
Se nessuno mai alza un dito i deboli, i fragili, gli sfortunati saranno sempre vessati.
Ci vuole tanto poco a volte.

Una cosa facile e che non richiede che pochissimo impegno è questo:
https://sites.google.com/site/comitatobambinidistrada/home

Un sito bello, di facile consultazione e grande impegno.
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Ora non ci sono scuse. Un paio di minuti per tre clik ce li hanno tutti.




domenica 4 novembre 2012

Cosa fa la differenza.


Tum, tum, tum..

Il simpatico vicino ha smartellato nel suo appartamento, con un amico, fino alle 24:00.
Alle 22:10 circa sono andata a bussare per chiedergli di smettere e mi hanno detto che avevano una perdita.. Quindi, oltre ad essere tanto arroganti da fare una cosa del genere (lavorare dopo le 22 con punta e mazzetta sui muri di casa) anche la presunzione di considerarmi idiota?!?!
Che si chiudono le perdite, dei tubi dell'acqua, con la mazzetta? E per 2 ore di seguito?!?!

Sono stufa marcia.

Meglio non pensarci per oggi.. A patto che non ricominci..

Che cosa fare? Una bella torta? Un lavoretto creativo?
O leggere e rilassarsi, dopo una notte tormentata?

Inizieremo con la cura personale, quindi maschera viso, mani e piedi... Manicure e pedicure, maschera ai capelli e doccia.
Poi vedremo, dissipato l'attuale mal di testa, cosa mi verrà in mente.. :D

sabato 3 novembre 2012

Sai cosa fai?

Eccolo, il post che tanto volevo scrivere e che non trovavo mai il tempo di chiarire in me per metterlo su blog..

Mentre il mio vicino, abusivo, sta smartellando l'appartamento a fianco, abusivamente, mi è venuta una sana voglia di parlarne.. Beh, iniziamo da questo allegro smartellare.
Di buono c'è che è venuto ad avvisare, gentilmente.
Di abbominevole c'è che lui lavora, fa l'idraulico, la moglie è in maternità di un cucciolotto molto tranquillo, ma fa l'impiegata in un call center.. e non pagano nulla.
Quando io ho fatto dei lavori in casa, apriti cielo.. permessi, DIA, piantine modificate da professionisti, soldi, casini, lungaggini, stress..
Questo è entrato ed ha deciso che faceva i lavori.. e li sta facendo.
Una vicina gli ha chiesto: "lei chi è?" e lui: "chi sono non sono affari tuoi, abito qui."
Non paga le bollette.
Non ha il contratto, quindi non può farlo.
Hanno tutto elettrico e sono attaccati, abusivamente, al contatore generale delle scale.. Che pesa su? Chi paga, in questa scala, l'affitto e le spese!
Chissà se lui lo sa cosa fa..
Se sa che questi appartamenti, dopo che hanno, 9 anni fa, eliminato tutte le barriere e messo l'ascensore, sono destinati alle persone non deambulati.. Beh, manco a dirlo, nell'allegra famigliola nessuno ha problemi di questo genere.. Ben per loro.. Un pò meno per chi era in attesa da anni (le attese sono di circa 7/10 anni, per questi appartamenti) e si è visto sottrarre l'appartamento tanto agognato.
E vogliamo parlare del trasloco, che hanno fatto usando l'ascensore come montacarichi? Ovviamente l'ascensore si è rotto... E tutti coloro che abitano qui e sono sulla sedia a rotelle, ho hanno gravi handicap motori?
8 giorni pieni per poter uscire di casa nuovamente. Ma il vicino doveva fare il trasloco, nevero? Non come tutti gli altri per le larghe scale, no no...
E che ne vogliamo dire delle feste? Questi bevono forte, con gli amici.. E via fino alle 2 di notte a fare casino.. Poi, ovviamente, andati via gli amici incominciano a fare sesso.. Con tutto il corollario che ci vogliamo mettere.. La bambina mi si sveglia, non si addormenta più, la mattina non vuole andare alla materna, io sono uno straccio.. Poi mi dicono che sono razzista.
Beh, lo sono se mi si impone quanto sopra.
Perchè debbo accettare tutto questo?
Com'è che c'è gente onesta che si siucida o va a mangiare alla mensa dei poveri perchè non ne ha più uno in tasca e questi si prendono ciò che vogliono, fanno ciò che vogliono, creano danno economico e non, danno fastidio, ti fanno passare per imbecille tu che segui le leggi e le regole della civile convivenza?
Perchè io debbo tollerare? Dove sta scritto?
Poi se chiedi in giro sono tutti che non sopportano gli arroganti, le ingiustizie, le cattiverie.. Ma queste sopra cosa sono, coccole? Non ho capito?!?!?
Si ha paura di essere tacciati di razzismo.
Fa nulla se i razzisti qui sono loro, che si credono tanto superiori e migliori di noi da farci tutto questo impunemente.
Ma non si può.. Non si deve.. Ma col cavolo!
Si deve e si può.
Basta darsi un valore.
Lavorano? Pagano l'affitto.
Cosa c'è di così assurdo?
Vogliono una casa a canone agevolato? La richiedono ed attendono come tutti in lista.
Ci vogliono anni? Protestano. Fanno casino, cortei, picchetti, questo si li aiuto volentieri!
E chi non può usare la forza cosa fa? Aspetta e spera?
Finchè ci sarà qualcuno che si prenderà ciò che vuole altri, i veri deboli, rimarranno senza.
[Strano come se questa cosa è fatta da qualcuno di importante crei sdegno e cori di infuriata condanna mentre nel quotidiano sia pratica tranquillamente accettata.]

I veri deboli.
Usare carta pregiata, come mangiare una bistecca.
Ecco, tutti facciamo questo genere di ingiustizie. Uccidiamo in sovrabbondanza per pochi e perchè "se l'espositore del supermercato è ben pieno la gente compera di più" (studi di mercato stra consolidati da anni sulle abitudini dei consumatori) ed uccidiamo male, con cattiveria, senza rispetto, perchè dobbiamo fare guadagno.
Facciamo i biologici e poi acquistiamo per i bimbi a Natale il peggio gioco prodotto sulla pelle dei bimbi cinesi (o di qualsiasi altro bimbo, è uguale), detenuti in fabbriche dove rischiano mutilazioni e morte giornalmente.
Siamo fieri del nostro essere eco-bio ma stiamo ore su internet senza mai piantare un albero nel bosco.. è consumo, Anche leggere questo blog e genera inquinamento..

A dire il vero vedo molta, moltissima falsa informazione che gira.
O meglio, più che falsa, superficiale.
è facile guardare una cosa, prenderla per buona secondo le spiegazioni di chi ce la propina e non informarci su cosa non ci viene detto.
Certo, è sbattimento andare a capire cosa è quell'1% di cui non ci viene detto nulla se il 99% è prodotto dichiarato "naturale". Fa nulla se quel misero 1% inquina più di tutto il restante e se la confezione del prodotto resisterà 600 anni a deturpare il pianeta.. Vero?
Nono lo so, non mi tange.
E chi se ne importa se l'agnellino viene tolto alla sua mamma pecora, ucciso con dolore e mangiato perchè è una prelibatezza tanto è solo un cucciolo fatto nascere con l'unico scopo di essere ammazzato.
Arroganza, cattiveria, ingiustizia.
(mi pare di averle già sentite queste tre parole...).
Pensa che ridere se le cocciniglie, insettini tipo ragni per capirci, parassiti delle piante per lo più, quindi antipatici anche schifosetti se credete, decidessero che sono stufe di essere triturate per colorare in modo naturale i nostri abiti e si infilassero nelle nostre orecchie e da li verso il timpano.. Giusto per farci sentire quanto sono incavolate per generazioni e generazioni di abusi e morti truculente e "gridarci" il loro no.

Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Legge della fisica (dinamica).


Io spero in un modo pieno di compassione ed AMORE, in cui il RISPETTO è parte naturalmente integrante della vita di tutti.
In cui i piccoli gesti ti rendono la giornata lieta.. Come cedere il posto ad una signora anziana sull'autobus (ed invece vedo orde di ragazzini che occupano i posti con gli zaini, piuttosto di avere vicino un "vecchio"..) o sorridere e ringraziare un gesto gentile, essere cordiali con le persone.. Essere compassionevoli con gli animali.. Farsi curare se si è stressati e non picchiare il figlio/a.. Cosa ci costa?
Abbiamo paura di ammettere i nostri limiti?
Cosa c'è? Meglio accettare uniformandosi che capire e/o chiedere di essere riconosciuti?
Ma non è che il mondo ora fa così schifo perchè sono coloro che lo abitano ad essere tanto assenteisti?
Perchè non si fa nulla?
Se le cose non si riparano prima o poi crollano.
E poi sento le mamme della materna che quando gli dici che alla mensa danno ai piccoli verdura di quarta scelta alzano le spalle e asseriscono che sono tranquille, tanto non possono fare nulla contro il sistema.
Uno schiaffro darei loro. .. Anche due.
Ma come, lasci che al tuo "adorato bambino che se manca 6 ore di scuola tu soffri" sia data da mangiare roba che non gli fa bene senza alzare un dito? Ma lo sai che paghi per che gli diano da mangiare lo schifo? E lo sai che se poi, alla lunga, avrà carenze o si ammalerà pagherai ancora e lui soffrirà? Però come sei fiera di lui e quanto lo ami!!!! ...
Non riesco a decidere se sono più scioccata, indignata o furiosa.

Ma soprattutto.. Sai cosa fai?

venerdì 2 novembre 2012

Elogio allo zucchero.. Nuovo!

Nella drogheria peruviana, sotto casa, ho trovato un nuovo tipo di zucchero brown.. Che dire, è delizioso. Ha un gusto molto misurato, pur avendo il profumo tendente alla liquirizia non ne ha il retrogusto, quindi dolcifica benissimo anche il caffè.
Mi piace tutto di questo prodotto, anche la confezione e la scritta "cut here".
Ci sono delle indicazioni su come utilizzare questo zucchero brown, morbidissimo, anche se a mio parere, essendo meno saporito dell'altro è ottimo in ogni situazione. Caramella benissimo le pietanze, se scaldato, ed infatti ho creato un ottimo strudel.
è prodotto nelle Filippine da Sharmila, inc. e importato da Uniontrade Srl di Peschiera Borromeo (mi).
Ancora non so se è equo e solidale ma lo scoprirò presto.
Per 500 gr di prodotto ho speso 2,60€.

ritardo ritardo ritardo...

Mi sento il bianconiglio!
Ho tanto da scrivere e pochissimo tempo. Innanzi tutto la ricetta di Halloween.. Che va bene per qualsiasi altra ricorrenza di stagione:
[EDITO]
Con questa ricetta partecipo a:










Dolce tenero di zucca
Ingredienti:
400 gr di zucca pulita (dalla buccia)
150 gr di biscotti amaretti (o brutti ma buoni)
60 gr di zucchero di canna brown
1 uovo
1 pizzico di sale

Per la sfoglia:
Di solito al faccio io ma ero in ritardo, dovevo ancora rientrare a casa e mi rimanevano meno di 2 ore per organizzare la cena, dolce compreso, per 5 persone e vestire e truccare la piccola per Halloween.
Quindi:
1 rotolo di Frolla pronta

Preparazione:
Stendete la sfoglia, bucherellatela e lasciarla riposare 15 minuti nella teglia. [foto 1]
Intanto pelare la zucca, tagliarla a dadotti e pesarne 400 gr. Cuocerla a vapore, in pentola a pressione, per 5 minuti dal fischio mettendo nell'acqua sotto il cestello un pizzico di sale. [foto 2]
Assaggiare la zucca cotta. Certe zucche sono dolcissime e certe insipide e senza sapere che gusto ha la vostra non potete regolarvi con il dolcificante.
Se la vostra zucca è dolce di suo, consiglio di abbassare lo zucchero a 50 gr. Se la zucca è particolarmente insipida aggiungete fino a 70/75 gr di zucchero.
Sbriciolate grossolanamente i biscotti e spargetene circa 1 cm di spessore sul fondo della pasta, in modo che assorbano l'acqua della zucca, ma fatene avanzare un paio di cucchiai da aggiungere all'impasto. [foto 3]
Mettete nel mixer: zucca, uovo, biscotti, zucchero e frullate. [foto 4]
Otterrete una crema molto liquida, un frappé come consistenza diciamo. [foto 5]
Versate lentamente il composto sui biscotti e livellate. [foto 6]
Mettete in forno a 180° per 20 minuti o fino a che la pasta non risulti cotta (ricordo che io uso il microonde e quindi col forno tradizionale vi do tempi aprossimativi!!!) e ben dorata.
Pronta. [foto 7]
Consiglio di servire ancora tiepida.
N.B.:
Non fate la sciocchezza, come è capitato a noi, di trasferirla in un forno tradizionale per ultimare la cottura (il mio microonde ci stava mettendo troppo a far dorare la pasta) perchè si rompe formano le crepe! ç.ç
..e perdonate le foto ma non c'è stato tempo di fare di meglio! :)