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venerdì 28 dicembre 2012

Una telefonata in Comune.

Questa mattina ho mille e 1 cosa da fare ma non riuscivo a pensare che alla telefonata ricevuta alle 9:30 da parte di un incaricata del Comune di Milano.
Sono quelle cose strane, si sente un feeling nella voce, una persona che ha bisogno di una parola gentile e sono passati 5 minuti a conversare sulle rispettie disgrazie, rinfrancandosi un pò e scambiandosi idee. Pochi, pochissimi minuti hanno fatto la differenza fra una giornata che comunque sarebbe trascorsa senza particolari picchi, fino al ritorno a casa della piccolina, ad una giornata col sorriso stampato in volto.
Cosa è cambiato dentro di me in quei minuti? Semplicemente mi sono confrontata, ho condiviso e con rispetto ho cercato di comprendere e non mi sono più sentita come il caso isolato e dimenticato da Dio.
A volte basta davvero tanto poco per vivere meglio, senza i-phone, senza tv, senza vaccanze ma solo con 5 minuti di sincera comprensione fra due esseri umani che non si conoscono ne mai si conosceranno.
Un pensiero per tutti voi, quindi, che mi/ci faccia riflettere su quanto il contatto umano possa davvero fare in un giorno qualsiasi della nostra vita.
L'eccezonalità di un saluto.

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